La proposta del debitore consumatore ha contenuto libero. Il sovraindebitato, con l’assistenza dell’OCC, può depositare una proposta ai Creditori che preveda anche la falcidia e la ristrutturazione dei crediti muniti di privilegio, pegno o ipoteca, purchè ne sia assicurato il pagamento in misura non inferiore a quella realizzabile in caso di liquidazione.
L’OCC deve verificare ed indicare nel piano se i Creditori che hanno finanziato il sovraindebitato abbiano correttamente effettuato la valutazione del merito creditizio, non limitandosi nella fase istruttoria a reperire le informazioni dal debitore ma effettuando le opportune consultazioni alle banche dati disponibili.
Al creditore che non ha effettuato una corretta valutazione del merito creditizio è esclusa la facoltà di opporsi all’omologazione del piano.