Anche l’imprenditore individuale cancellato può accedere al concordato minore
Anche l’imprenditore individuale che ha cessato l’attività può accedere al concordato minore, nonostante la cancellazione dal Registro delle Imprese. Una recente interpretazione del Codice della Crisi (CCII) chiarisce che il divieto previsto dall’art. 33, comma 4, riguarda solo le società estinte. L’imprenditore individuale, invece, resta soggetto giuridico e può quindi utilizzare gli strumenti di ristrutturazione del debito. La normativa, con gli articoli 74 e 271 CCII, conferma questa possibilità, garantendo una soluzione negoziale anche ai cessati, con vantaggi concreti per creditori e debitore rispetto alla liquidazione.
Se hai chiuso una ditta individuale ma ti trovi ancora in una situazione di sovraindebitamento, puoi accedere al concordato minore e valutare soluzioni più efficaci per ristrutturare il tuo debito.