CCII Consumatore – Valutazione Meritevolezza nella Ristrutturazione dei Debiti: chiarimenti dalla giurisprudenza
In tema di accesso alla procedura di ristrutturazione dei debiti, emerge un principio importante: la colpa grave, ostativa ai sensi dell’art. 69 del Codice della Crisi, si configura solo in presenza di comportamenti gravemente negligenti, non nella mera assunzione di debiti sproporzionati se giustificati da esigenze essenziali e privi di intento speculativo o fraudolento.
La valutazione della meritevolezza del consumatore deve considerare il contesto personale e familiare, le circostanze in cui sono stati contratti i debiti e l’eventuale affidamento su soggetti qualificati. Non costituisce ostacolo l’incoscienza economica priva di dolo.
Inoltre, se il creditore ha concesso credito senza una verifica adeguata della solvibilità, in violazione dell’art. 124-bis TUB, non può imputare colpa grave al debitore, che va valutato anche alla luce del comportamento del creditore stesso.
Questi chiarimenti offrono un quadro più equilibrato per i consumatori che intendono accedere agli strumenti di risoluzione della crisi, rafforzando la tutela in caso di sovraindebitamento non doloso.