Il Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza ha previsto che, nelle situazioni in cui i soggetti sovraindebitati siano familiari conviventi o quando la crisi del "gruppo familiare" abbia un'origine comune, come ad esempio una successione ereditaria, essi possano o addirittura debbano attivare una procedura unitaria presentando un unico piano per risolvere la crisi.
Nel caso in cui le richieste non siano presentate contemporaneamente, spetterà al Giudice adottare i provvedimenti ritenuti più idonei per garantire il coordinamento delle procedure collegate.