Tipologia di intervento | Modalità di sostenimento della spesa | Agevolazione | Note |
Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia | Pagamenti mediante bonifico ordinario con la dichiarazione sostitutiva rilasciata dal fornitore o bonifico bancario/postale “parlante”. Il 31 dicembre 2017 è il termine per sostenere la spesa con l’agevolazione | Detrazione Irpef del 50% in 10 rate annuali di pari importo con soglia massima di spesa di 96.000 euro | Si può beneficiare dell’agevolazione fiscale per interventi avvenuti su tutti gli immobili di tipo residenziale. Tra gli interventi agevolabili rientrano anche l’eliminazione di barriere architettoniche, la cablatura e la riduzione dell’inquinamento acustico, la realizzazione di autorimesse, la prevenzione del rischio di atti illeciti, la prevenzione di infortuni domestici, l’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia, la bonifica dell’amianto e l’adozione di misure antisismiche |
Riqualificazione energetica, interventi sugli involucri, installazione di pannelli solari, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale | Per le imprese la modalità di pagamento è libera. Invece per i privati pagamenti mediante bonifico ordinario con la dichiarazione sostitutiva rilasciata dal fornitore o con bonifico bancario/postale “parlante” Il 31 dicembre 2017 è il termine per sostenere la spesa con l’agevolazione | Detrazione Irpef/Ires del 65% in 10 rate annuali di pari importo con soglie massime diverse secondo il tipo di spesa: spesa di 46.154 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, spesa di 153.846 euro per la riqualificazione energetica e spesa di 92.308 euro per gli interventi sugli involucri e l’installazione di pannelli solari | Si può beneficiare dell’agevolazione fiscale per interventi realizzati su unità immobiliari esistenti, compresi quelli strumentali per esercizio di lavoro autonomo o dell’attività d’impresa. È essenziale acquisire l’asseverazione del tecnico abilitato (o dichiarazione del direttore dei lavori), l’attestato di certificazione energetica e la scheda informativa. Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, è necessario trasmettere all’ENEA copia dell’attestato di certificazione energetica e la scheda informativa |
“Bonus arredi”, cioè acquisto di mobili nuovi o grandi elettrodomestici nuovi di classe non inferiore ad A+ (A per i forni) | Pagamento mediante carta di debito, carta di credito o bonifico. Il 31 dicembre 2017 è l termine per sostenere la spesa | Detrazione Irpef del 50% in 10 rate annuali di pari importo con soglia massima di spesa di 10.000 euro | La primaria premessa per beneficiare del “Bonus arredi”, che da diritto alla detrazione Irpef del 50%, è l’attuazione di un intervento di recupero edilizio in data successiva al 1° gennaio 2016, ma comunque in data antecedente a quella di acquisto del mobile o grande elettrodomestico nuovi |
Interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico | Pagamenti mediante bonifico ordinario con la dichiarazione sostitutiva rilasciata dal fornitore p bonifico bancario/postale “parlante”. Il 31 dicembre 2021è il termine per sostenere la spesa | Detrazione Irpef/Ires del 50% in 5 rate annuali di pari importo con soglia massima di spesa di 96.000 euro per ciascun anno. La detrazione diventa del 70% se il rischio sismico è ridotto di 1 classe di rischio. Se invece è ridotto di 2 classi di rischio la detrazione diventa dell’80%. | Si può beneficiare dell’agevolazione fiscale per interventi, con autorizzazione in data successiva al 1° gennaio 2017, realizzati sugli immobili utilizzati per attività produttive e su tutti quelli di tipo residenziale. Si applica agli edifici che si trovano nelle zone sismiche 1, 2 e 3 (si fa riferimento all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274/2003) |