Per incentivare l’occupazione giovanile, con la finanziaria 2018 e successivamente con l'approvazione del c.d. Decreto Dignità, è stato riconosciuto, ai datori di lavoro privati, che negli anni 2018, 2019 e 2020, assumono lavoratori con contratto di lavoro a tempo indeterminato, l’esonero dal versamento del 50% dei contributi previdenziali (esclusi i contributi INAIL) per un massimo di € 3.000 annui, riparametrato su base mensile, per un periodo massimo di 36 mesi.
Il suddetto esonero è riconociuto, solo per i soggetti che alla data della prima assunzione non abbiano compiuto 35 anni e non siano stati occupati a tempo indeterminato col medesimo o con un altro datore di lavoro.