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Crisi d’impresa: prevenzione e ruolo attivo dei professionisti

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Prevenzione della crisi d’impresa: obblighi rafforzati anche per le PMI

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Composizione negoziata: l'istanza di nomina dell’esperto non blocca da sola la liquidazione giudiziale

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Liquidazione controllata: domanda inammissibile senza verifica concreta sull'attivo

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Liquidazione controllata: respinta la domanda se manca un patrimonio liquidabile

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Liquidazione controllata: maggior tutela per i redditi da lavoro e pensioni

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Sostituzione caldaia

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Novità Split payment dal 1° luglio

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Proroga obbligo di PEC per gli amministratori di società al 31.12.2025

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Prosecuzione mutuo ipotecario sull’abitazione principale ex art. 67, comma 5, CCII

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La mancata dichiarazione di debiti pregressi non basta a dimostrare la mala fede del debitore: il principio sancito dall’art. 69 CCI

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Indice Istat Maggio 2025

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Liquidazione controllata – apprensione delle quote di reddito dopo la dichiarazione di esdebitazione

Il Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza (CCII) non prevede una durata per la procedura di liquidazione controllata. La durata di una procedura di carattere liquidatorio dipende dal tempo necessario per la liquidazione dei beni presenti nell'attivo. Pertanto la procedura di liquidazione controllata non può essere chiusa finché sono presenti beni da liquidare.
Il CCII ha introdotto, negli articoli 281 e 282, la possibilità per il debitore, nelle procedure di liquidazione controllata, di ottenere l'esdebitazione dopo tre anni dall'apertura della procedura. Poiché non è prevista una disposizione sulla chiusura della procedura in caso di esdebitazione del debitore e, tenendo conto dell'equiparazione strutturale e funzionale tra la liquidazione controllata e la liquidazione giudiziale, è possibile che l'attività di liquidazione prosegua anche dopo l'esdebitazione.
L'attività liquidatoria prosegue, però, dopo l'esdebitazione, solo per i beni facenti parte dell'attivo al momento dell'ottenimento dell'esdebitazione stessa. Pertanto non sarà più possibile dopo la dichiarazione di esdebitazione l'apprensione di quote di reddito non ancora maturate in quel momento.
 
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