Ammissione alla liquidazione controllata da parte di sovraindebitato in possesso unicamente di somma di denaro ricevuta da familiare
Un sovraindebitato privo di redditi e senza beni può essere ammesso alla procedura di liquidazione controllata se, pur non possedendo beni mobili o immobili né avendo entrate, l'unica risorsa disponibile per i creditori è una somma di denaro ricevuta in donazione dal coniuge prima della presentazione della domanda per la procedura. In questo caso, non si parla di "finanza esterna" poiché la somma era già nella disponibilità del debitore al momento del deposito del ricorso.